Adnkronos ha condotto un’indagine sulla situazione del salario minimo in Italia e sull’assenza di una disciplina nazionale.
Tale condizione ha aperto un dibattito politico e sindacale che riguarda anche l’applicazione dei contratti collettivi.
Per Valentina Pepe “le iniziative giudiziarie alle quali stiamo assistendo, non possono divenire strumento ‘ordinario’ per la gestione di problematiche legate ai trattamenti retributivi dei lavoratori. In un periodo storico nel quale è accesso il dibattito sul salario minimo legale, sarebbe auspicabile che la contrattazione collettiva e le parti sociali riacquisissero un ruolo centrale nella determinazione delle condizioni di lavoro e salariali in ogni settore“.
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